Come e perchè educare a scuola a una forma mentis ironica?
La ricerca nasce dal desiderio di mettere in luce il potenziale dell’ironia all’interno dei processi educativi e formativi, andando a verificare la sua valenza positiva nello sviluppo del soggetto in relazione ai bisogni della società contemporanea.
Analisi del termine nella sua dimensione polimorfica (carattere contraddittorio sul piano del contenuto e quello dell’espressione) e polisemica (sconfina nel campo dell’umorismo, satira, parodia, … senza coincidere mai con essi)
Dopo l’analisi etimologica, ricostruzione del suo significato in senso diacronico (affonda le sue radici nella dialettica teatrale e nei poemi omerici, Socrate la porterà a pieno titolo nella riflessione filosofica) e della sua collocazione all’interno del panorama educativo
Concezione di «Ironia» come categoria pedagogica -> CAMBI e GIAMBALVO (2008)
Lo stato dell’arte: categoria poco indagata sotto il profilo delle scienze umane
Grandi potenzialità per essere di interesse sia sul piano educativo che su quello formativo e relazionale, in particolare ai bisogni di una società complessa
